Violinista e compositore francese. Ancora fanciullo entrò come cantore in
St-Germain-l'Auxerrois, sotto Chaperon e contemporaneamente a Lalande. Lasciata
la cappella, nel 1672 studiò la viola da gamba con Sainte-Colombe e
divenne talmente abile che presto superò il maestro. A soli 20 anni
prestava già servizio presso la corte come maestro e dal 1679 al 1725 fu
violinista ordinario del re, preferito da Luigi XIV. Nello stesso tempo studiava
composizione con Lulli che lo protesse e che gli affidò spesso la
direzione delle sue opere. Egli stesso compose alcune opere teatrali.
Caratteristica è la sua indipendenza da qualsiasi influsso italiano.
Importante è la sua produzione per viola, composta da circa 700 pezzi
nella quale profonde originale armonia facendo uso del cromatismo espressivo.
Instaurò anche una nuova diteggiatura (Parigi 1656-1728).